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Cosa ti fa pensare? Liberazione da un vincolo. . . Rottura di un legame affettivo. . . Verifiche manutentive discutibili. . .
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Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
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Area Riservata
PROCEDURA DI SICUREZZA PER L’USO DI STRUMENTI MANUALI DA TAGLIO
attrezzature di lavoro
, procedura
, sicurezza
FINALITA’
Gestire in modo efficace i pericoli per la sicurezza derivanti dall’utilizzo di strumenti manuali da taglio, quali cutter, coltelli, nelle attività previste all’interno dei reparti di produzione.
Procedure da seguire durante l’utilizzo di strumenti da taglio
L’uso di utensili da taglio (coltelli, taglierini, forbici, etc.) può costituire fonte potenziale di rischio di infortuni, con conseguenti lesioni anche gravi e risulta pertanto necessario osservare le procedure e le precauzioni di seguito riportate:
- Utilizzare utensili da taglio di dimensioni idonee al tipo di impiego; in particolare, utensili troppo piccoli possono risultare fragili e quindi rompersi sotto sforzo, con rischio di lesioni per l’operatore; mentre utensili troppo grandi possono aumentare il rischio di contatto accidentale con la lama.
- Prevedere il solo utilizzo di cutter dotati di sistema di rientro automatico della lama (lama auto-retrattile). Non mettere in tasca o infilare negli abiti utensili da taglio, salvo nel caso in cui gli stessi siano dotati di lama auto-retrattile.
- Non utilizzare utensili da taglio realizzati con mezzi di fortuna (a mero titolo di esempio: lame affilate con impugnatura costituita da svariati avvolgimenti di nastro adesivo)
- Non utilizzare utensili da taglio con segni di rottura, crepe, fessurazioni della lama, altri danni visibili
- Prevedere l’utilizzo di soli utensili da taglio dotati di impugnatura priva di anello, al fine di consentire un immediato rilascio dell’utensile qualora lo stesso venga afferrato da organi in movimento delle macchine
- Non abbandonare sulle macchine utensili da taglio, poiché potrebbero cadere all’interno delle stesse, con rischio di proiezione verso l’esterno
- Non utilizzare utensili da taglio in prossimità di altre persone che possano essere accidentalmente colpite.
- Non abbandonare gli utensili da taglio in modo disordinato, su banchi da lavoro o altri piani di appoggio, né tantomeno con le punte rivolte verso l’esterno o verso corridoi di transito
- Dopo l’uso, depositare gli utensili da taglio negli appositi contenitori porta attrezzi.
- Utilizzare sempre guanti di protezione con adegualo livello di protezione dal taglio
REQUISITI:
Si dovrà utilizzare il DPI per tenere sotto controllo il rischio ogni qualvolta si renda necessario l’utilizzo di uno strumento manuale da taglio, avendo appurato che l’eliminazione del rischio stesso, ovvero l’implementazione di sistemi di controllo tecnologici, non sono fattibili.
I DPI dovranno essere ispezionati, mantenuti in buone condizioni ed utilizzati in conformità alle istruzioni del produttore.
I lavoratori potenzialmente esposti al rischio di taglio dovranno ricevere una formazione mirata ai punti seguenti:
- Compiti in cui è richiesto l’uso dei DPI e motivazione di tale utilizzo.
- Limitazioni dei DPI.
- Ispezione, sostituzione, pulizia, manutenzione, conservazione e smaltimento dei DPI.
DEFINIZIONI:
Dispositivi di Protezione Individuale: Attrezzature o strumentazioni indossati da un lavoratore al fine di essere protetto da un pericolo noto/identificato sul posto di lavoro. Alcuni esempi di DPI sono: abbigliamento ad alta visibilità, guanti, occhiali di protezione, caschi di sicurezza, scarpe con puntale in acciaio, occhialini protettivi, respiratori, tute di protezione chimica e tappi per le orecchie.
Guanti protettivi con caratteristiche antitaglio
- Protezione dai rischi di natura meccanica derivanti da operazioni manuali, con particolare riferimento all’utilizzo di strumentazione manuale in grado di produrre lesioni da taglio (come ad esempio il cutter)
- Necessità di sostituzione: quando il dispositivo presenta segni di deterioramento/danneggiamento
- Quando deve essere utilizzato: nelle attività che prevedono la movimentazione manuale di carichi, nelle operazioni di allestimento di padane, nelle operazioni di manutenzione in genere; in particolare nelle operazioni che prevedono l’uso del cutter e di strumenti taglienti in genere
Si riporta, in allegato, lo standard di riferimento ed il significato dei pittogrammi riportati sul dorso dei guanti, ovvero sulla confezione che li contiene: OSSERVARE I NUMERI INDICATI VICINO AL PITTOGRAMMA ED IL RELATIVO SIGNIFICATO
Procedure da seguire, al termine dell’utilizzo, per la riconsegna e il deposito dei DPI
I dispositivi sopra indicati devono essere utilizzati correttamente, mantenuti con cura ed in perfette condizioni; lo scopo è quello di avere maggiore garanzia di protezione contro i rischi connessi alle mansioni svolte.
I DPI usurati, rotti o mal funzionanti, devono essere immediatamente sostituiti: occorre pertanto richiederne la sostituzione al Datore di lavoro o ad un suo incaricato, che provvederà nel merito, a seguito di restituzione del materiale usurato. In tal modo potrà essere garantito il mantenimento in efficienza dei DPI.
Le violazioni nell'utilizzo, ovvero il mancato uso del DPI nelle situazioni operative che lo richiedono, può comportare l’applicazione dei provvedimenti disciplinari stabiliti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, oltre alle sanzioni previste dall’Art. 59 del D.Lgs. 81/2008 (arresto fino ad un mese o ammenda da 245,70 a 737,10 euro), in violazione dell’art. 20.
Per quanto concerne le procedure aziendali da seguire, al termine dell’utilizzo del DPI, per la custodia e il deposito, si evidenzia che:
- I dispositivi consegnati ai lavoratori come dotazione personale devono essere riposti in un luogo asciutto, areato e pulito (armadietto personale); possibilmente non sotto la luce diretta del sole. Non devono essere abbandonati nelle aree di lavoro.
- I dispositivi messi a disposizione dei lavoratori sono conservati in azienda in luoghi idonei (armadietti, scatole, etc.) e negli stessi luoghi devono essere riposti dopo l’uso. Non devono essere abbandonati nelle aree di lavoro.
A cura di: P.I. Marco ANTONIELLI
ALLEGATI
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