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 Ven 2 Ott 2020

NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PDR 87:2020

  luoghi di lavoro , sistemi di gestione , valutazione dei rischi

NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PDR 87:2020

In data 01 luglio 2020 l’UNI ha pubblicato un nuovo documento di riferimento per Datori di lavoro, RSPP e soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il documento tratta tutte le attività del servizio di prevenzione e protezione con un approccio da sistema di gestione. Non si tratta di una norma nazionale ma di un documento pubblicato da UNI che raccoglie prescrizioni relative a prassi condivise all'interno del CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri), firmatario di un accordo di collaborazione con la stessa UNI.

Con “prassi di riferimento” si intende un documento nazionale (come previsto dal Regolamento UE n.1025/2012) che introduce prescrizioni tecniche, pubblicato da UNI e avente validità di 5 anni, allo scadere dei quali è convertito in norma tecnica o ritirato; fino ad allora il documento è considerato “in vigore”.

La PdR 87:2020 (cfr. allegato) è il primo documento pubblicato da un ente di normazione che elenca e descrive le attività del servizio di prevenzione e protezione con l’obiettivo è fornire linee guida e modelli di attuazione di quanto previsto dall’art. 33, comma 1, lettere dalla a) alla f) del D.Lgs. 81/2008.

Il documento elenca le attività tipiche e i compiti del SPP, attraverso un approccio che segue la logica del ciclo di Deming PDCA (Plan, Do, Check, Act), largamente utilizzato nelle norme internazionali (ISO) di riferimento per i sistemi di gestione salute, sicurezza e ambiente, nell’ottica del miglioramento continuo:

PLAN

Analisi del contesto organizzativo

Individuazione dei requisiti legislativi, acquisizione e controllo della documentazione

Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi

Individuazione e pianificazione delle misure e interventi di prevenzione e protezione da attuare

DO

Attuazione, controllo operativo e verifica delle misure di prevenzione generali di tutela pianificate e della loro efficacia

Gestione delle procedure organizzative, gestionali e operative interne e di rapporto con le autorità e i fornitori

Gestione delle procedure inerenti i processi di formazione, comunicazione (interna e esterna), informazione, consultazione e partecipazione

CHECK

Riesame periodico, analisi e valutazione dei dati di monitoraggio e controllo; rilevazione di non conformità, infortuni, incidenti e anomalie

ACT

Identificazione delle azioni correttive e migliorative ai fini del miglioramento continuo

​Il documento fornisce, infine, indicazioni metodologiche (a titolo esemplificativo e non esaustivo) utili a orientare sia il Datore di lavoro che il SPP, tenendo conto del livello di rischio, della dimensione dell’organizzazione e di eventuali altri fattori. La metodologia utilizzata adotta una suddivisione per “livello di rischio” e “numero di lavoratori occupati” a cui associare dei parametri temporali minimi per l’espletamento delle attività. Questo approccio permette di associare a ogni attività una stima orientativa del tempo necessario a organizzare e svolgere le attività del SPP.







A cura di: Ing. Riccardo BESSONE


ALLEGATI
  Allegato: PdR 87:2020

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